Il tuo cervello può esserti amico o nemico, può ostacolarti o supportarti.
Qualsiasi cosa tu voglia realizzare, creare, ottenere o migliorare, sappi che il modo in cui usi il tuo cervello fa la differenza tra successo e fallimento, tra riuscita e sconfitta.
Ci sono tre limiti, tre ostacoli, che il tuo cervello pone tra te e il tuo risultato sperato. Impara a conoscerli, a riconoscerli e a combatterli sul nascere.
In questo articolo lo facciamo insieme: scopriamo quali sono questi limiti del tuo cervello e come superarli.
Ecco i tre limiti del tuo cervello:
Limite 1
IL TUO CERVELLO È CIECO E SORDOIl tuo cervello vede, ascolta e considera vere solamente le tue idee, le tue convinzioni, le tue opinioni, il tuo modo di rappresentare la realtà.
Questi sono solo pensieri, non la realtà. E sono solo i TUOI pensieri, perché altre persone ne hanno altri, diversi dai tuoi.
Eppure, per il tuo cervello, i tuoi pensieri sono la realtà, anzi, l’unica realtà. È cieco ad altri punti di vista. È sordo ad altri modi di pensare.
Vede, ascolta, conosce e riconosce solo quello che tu già conosciuto, hai già visto, hai già ascoltato, hai già sentito, impedendoti di aprirti a nuove possibilità, nuove prospettive, nuove esperienze.
Non sei stufo di rivivere sempre le stesse esperienze e incontrare sempre gli stessi pensieri?
Limite 2
IL TUO CERVELLO E’ PIGROIl tuo cervello tende a preservare la propria energia, a risparmiare la fatica e a ridurre il movimento. Lo fa in diversi modi: generalizza, salta alle conclusioni, non finisce ciò che ha iniziato, rinuncia, categorizza persone e situazioni, evita.
In questo modo limita lo sviluppo del tuo talento e del tuo potenziale, sfavorisce la reale comprensione degli altri, ti allontana anche dal contatto profondo con te stesso.
Non sei stufo di procrastinare e di interrompere?
Limite 3
IL TUO CERVELLO HA SEMPRE RAGIONEUna delle cose più difficili nella vita è ammettere di aver sbagliato. Perché? Perché questo ti costringe guardare te stesso, abbattere il tuo ego, regolare il tuo comportamento e migliorare te stesso, in modo da evitare di fare lo stesso errore.
Tutto questo, per il tuo cervello pigro, cieco e sordo, è uno sforzo enorme, quindi preferisce accusare qualcun altro, qualcos’altro, chiunque, ma non sé stesso.
Questo limita la tua crescita, la tua consapevolezza e il tuo cambiamento evolutivo. Rischia, inoltre, di condizionare negativamente la tua vita sociale e le tue relazioni. E, soprattutto, ti impedisce di imparare dai tuoi stessi errori.
Non sei stufo di cercare scuse e colpevoli?
E ora scopriamo insieme come combattere questi tre limiti del tuo cervello:Circondati di persone nuove, ascolta opinioni diverse, leggi libri che non avresti scelto, permettiti di assimilare concetti, idee, esperienze inedite. Apri la tua mente e sperimenta nuove cose.
Dai al tuo cervello nuove orecchie e nuovi occhi, per sentire e vedere possibilità, dove ora ci sono limiti e confini.
Premiati per ogni piccola azione nuove che fai. Basta un piccolo premio, l’importante è che tu riconosca e celebra il tuo piccolo nuovo passo.
Questo ti aiuterà ad agire, invece di rimanere fermo. A iniziare, invece di procrastinare. A segnare la strada con i tuoi passi, invece di cercare scorciatoie rimanendo fermo.
Aiuta il tuo cervello a muoversi verso ciò che tu desideri ottenere. Più continuerai, più creerai nuove abitudini mentali e fisiche, diventando ogni giorno più facile agire piuttosto che aspettare.
Impara ad accettare che tutti possono sbagliare. Fare un errore non significa essere sbagliati. È dai nostri errori che impariamo le più grandi lezioni.
Se hai sbagliato con qualcuno chiedi scusa. Se hai sbagliato con te stesso, chiedi scusa a te stesso. Impara la lezione e vai avanti.
Ricorda: fai diventare il tuo cervello il tuo alleato: dagli le giuste istruzioni e lui le seguirà.
Spegni i limiti del tuo cervello e accendi possibilità alla tua vita.
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Dott.ssa Tania Imperi.
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